La ministra degli Esteri palestinese Farsin Aghabekian ha proposto la formazione di una "forza di stabilizzazione" internazionale per Gaza. Il gruppo potrebbe includere Francia, Egitto, Turchia, Italia e Regno Unito secondo quanto dichiarato durante una conferenza stampa a Ramallah, capitale della Cisgiordania occupata.
Aghabekian ha inoltre sostenuto la necessità che l'ONU costituisca una "missione di pace" per la Striscia palestinese. Le proposte fanno parte del "piano d'azione" del governo palestinese per Gaza una volta terminata la guerra in corso.
Collegamento con proposta francese
Le dichiarazioni della ministra palestinese arrivano dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha sostenuto pochi giorni fa la necessità di una "forza di stabilizzazione internazionale temporanea" per il territorio palestinese. La proposta di Macron era seguita all'annuncio del governo israeliano di voler prendere il controllo di Gaza City, dove vivono circa un milione di abitanti.
Situazione demografica critica
Aghabekian ha evidenziato come Israele controlli attualmente il 75% della Striscia di Gaza. La ministra ha fornito dati drammatici sulla densità abitativa: se prima dell'offensiva israeliana vivevano 5.000 persone per chilometro quadrato, ora ne vivono 50.000.
La proposta palestinese rappresenta un tentativo di coinvolgimento internazionale per gestire la fase post-conflitto nella Striscia.
Fonte AGI (www.agi.it)
Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.